
Perchè molte case sono crollate in Abruzzo?
Non solo perchè il terremoto era molto forte ma anche perchè le case erano state costruite abbastanza male.
Un buon impasto per le case, in zone sismiche, dovrebbero contenere cemento e ferro, a creare il così detto cemento armato.
Il cemento armato, all'inizio del XX secolo, fu molto studiato e utilizzato per capirne la solidità.
Si dimostrò molto più resistente e duraturo sopratutto in presenza di zone sismiche.
Ma il cemento armato utilizzato in Abruzzo è molto più fragile e tenuo rispetto ad un vero cemento armato ad hoc. Invece della sabbia di montagna, ottenuta da pietre sbriciolate, si utilizza sabbia di mare, che fa impasti molto fragili e friabili.
Il ferro, inoltre, è costituito di barre lisce, che non aderiscono alla struttura del calcestruzzo.
Bisogna inoltre verificare se alcune case presentano malgame in amianto, molto usato nei primi decenni del XX secolo poichè forniva una stabilità e una resistenza nettamente maggiore rispetto al normale cemento armato.
Il pericolo viene dal fatto che l'amianto è altamente cancerogeno, soprattutto per i polmoni.
E' interessante ( e paradossale) vedere come sono rimaste in piedi le case costruite non dalle aziende e dalle imprese di costruzione, ma quelle costruite dalle persone comuni, che hanno ovviamente utilizzato materiali migliori.
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