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Vi consigliamo di visitare il blog in lungo e in largo: i post sono collocati nella parte centrale, mentre ci sono a lato altre funzionalità del blog (ricerca, link consigliati, particolarità di Marco's blogONE) e sotto le curiosità storiche del giorno, le news italiane di otto differenti testate italiane (tra cui La Repubblica, Il Corriere della Sera e la Stampa) e la videoteca, con alcuni filmati di Beppe Grillo.



Buona permanenza,



La Redazione







Al momento attuale, a quale di queste personalità dareste la vostra fiducia?

martedì 28 luglio 2009

Istituzione del premio Marco's blogONE: omaggio agli eroi invisibili e dimenticati

Ho voluto fortemente questo premio affinchè molti eroi sconosciuti avessero, per quanto misero, almeno un riconoscimento o un modo per essere ricordati. Il premio verrà assegnato ogni mese ad un personaggio meritevole, che ha fatto grandi cose per il mondo. Il primo, forse il più speciale, lo dedico a tre personalità titaniche del Novecento: il Dalai Lama, Martin Luter King e il Mahatma Gandhi. Tutti loro hanno dimostrato che dalla non violenza possono derivare grandi vittorie, come l'indipendenza dell'India, la volontà di non piegre il Tibet alla dittatura cinese e la possibilità di vedere un giorno uomini di tutte le etnie insieme pacificamente.

L'exploit delle Leghe scadenti

Una volta ci fu un uomo che fondò un partito che, a suo dire, avrebbe rivoluzionato l'intera Italia: costui si chiamava e si chiama Umberto Bossi. Il suo partito, la Lega Nord, nelle sue intenzioni, avrebbe fatto finalmente qualcosa di concreto, staccando con la vecchia classe politica democristiana, comunista e fascista (così i leghisti chiamavano Alleanza Nazionale di Gianfranco Fini). Le intenzioni erano ottime, ma, a quindici anni di distanza, cosa è rimasto?
La risposta è niente: il suo è diventato un partito come tutti gli altri, con membri come tutti gli altri e i "fascisti" di AN ora sono i loro migliori alleati. Ma nonostante tutto il partito galoppa, e lo fa grazie ai soliti contentini elettorali, concessi solo per fare baccano e clamore, senza che diano risultati apprezzabili. Tra questi ci sono le celeberrime ronde padane e la xenofobia dilagante. La gente, abbagliata da tutto ciò, non presta attenzione alla colossale presa per i fondelli che sta subendo. E non se ne accorge da 15 anni. A questo punto anche i politici del Sud cominciano a chiedersi "e che è?! Siamo fessi noi?" e, prendendo spunto da una fortissima presa di posizione di Micchichè, sottosegretario del governo Berlusconi, cominciano a pensare ad una Lega Sud, in modo tale da cavalcare il crescente malcontento della popolazione meridionale. Ma a questo punto ci si chiede: non ci ritroveremo un giorno in un clima di guerra civile che distoglierà gli italiani dai veri problemi per concentrarli su futilità senza senso, come ad esempio l'antagonismo Nord-Sud? Vedendo il modo in cui è maturato l'exploit della Lega Nord, già ci si potrebbe fare un idea su quello che avverrà

martedì 7 luglio 2009

Trivia Simpson: quale di questi personaggi non ha mai avuto un infarto?

La risposta giusta è Weilon Smithers. Tutti gli altri sono stati colpiti da infarti ( Homer persino da 4 simultaneamente). Oltre il 55% dei votanti ha dato la risposta esatta ( e ne sono contento)
Il sondaggio è stato libero e tutti hanno avuto la possibilità di esprimersi.
Alla prossima

Marco's blogONE va in vacanza

Incredibile ma vero: il blog va in vacanza!
Dopo 77 post e quasi 1400 visitatori, la redazione ( cioè io) va in ferie. Ringrazio tutti i lettori che mi hanno seguito e spero di ritrovarli al ritorno (tra qualche settimana). E' tuttavia possibile che riesca a pubblicare qualche articolo anche a riposo, quindi ogni tanto venite a dare un'occhiata.
Vorrei soprattutto ringraziare per il successo insperato il Forum dell'Homerata e il Blog di Beppe Grillo per la loro disponibilità e cortesia.
A presto,
Marco

Nuovo affondo di Di Pietro e ancora tutti contro

Antonio Di Pietro ha nuovamente sollevato polemiche. Ha infatti recentemente affermato :"Il Presidente della Repubblica sta difendendo la Costituzione con una penna d'oca da un manipolo piuttosto numeroso di golpisti". Le dichiarazioni non sono piaciute a nessuno: il PDL grida allo scandalo, il PD ne prende le distanze. A rimanergli vicino sono solo i piccoli partiti della sinistra e i Radicali. Ancora una volta i grandi partiti si sollevano e stigmatizzano l'accaduto: queste sono frasi da "estremista giustizialista" afferma Cicchitto (da quale pulpito viene la predica: Cicchitto in gioventù fu vicinissimo agli ambienti degli anarchici arrivando negli anni '70 ad appoggiare l'idea del golpe rivoluzionario). Franceschini definisce "inaccettabile" l'inserimento di Napollitano nello "scontro politico"(anche se poi riconosce i meriti dell'IDV nel momento in cui ottiene risultati considerevoli o nel momento in cui attacca Berlusconi).
Ma a ben vedere lo scontro politico non c'entra affatto: Di Pietro solleva una critica che è sempre passata in secondo piano. E cioè la svalutazione della Carta Costituzionale: prima si afferma che è comunista, poi si afferma che è vecchia e va superata, poi, senza modificarla, si approvano delle leggi che la violano palesemente (tra le quali il lodo Alfano). La repressione di questi atti da parte del Presidente della Reubblica c'è stata, ma non è stata assolutamente presa in considerazione.
Come dire: diamo ragione al vecchio, così la smette di parlare. Sia da destra che da sinistra. Questo non è affatto un discorso di parte, ma è una mera constatazione della realtà: la Costitzione Italiana non viene attuata. E andando avanti la situazione peggiora.

domenica 5 luglio 2009

E' legge: essere clandestini è reato

Il Parlamento dopo tre voti di fiducia voluti dal governo (perchè poi non si capisce, visto che ha una larga maggioranza) ha approvato il pacchetto sicurezza che prevede oltre alle celeberrime ronde padane anche il reato di clandestinità. La Lega esulta e si proclama vincitrice, grazie alla politica del respingimento. Infatti Federico Bricolo affermava raggiante dopo il voto:" Con queste norme non faremo entrare più immigrati clandestini in Italia e fermeremo così la prostituzione e lo spaccio di droga". Già, come se a spacciare e a indurre alla prostituzione fossero solo loro (Bricolo non sa forse che anche Berlusconi e il manager Tarantini sono indagati per lo stesso reato, incastrati dalle registrazioni della D'Addario). Ma se la Lega brinda e il PDL ha evitato un'ulteriore crisi di governo (e quindi brinda anche'esso), molti scudi si levano su questa vicenda. La Chiesa afferma, immediatamente dopo il voto, che questo provvedimento porterà "molto dolore" in Italia, andando a fomentare il crescente razzismo che la crisi economica e la perdita di lavoro hanno evidenziato. Per la minoranza è il prezzo che Berlusconi paga per l'alleanza con la Lega, e non ci vorrà molto, a loro parere, prima che passino norme ancora più vergognose.
Una cosa sola è certa: se la Lega crede che una legge possa da sola fermare l'immigrazione clandestina, ha completamente sbagliato i suoi calcoli. Non c'è un'unica grande porta da cui arrivano tutti gli immigrati: le vie sono molteplici. E quindi, invece di creare e approvare leggi al solo scopo di rendere impossibile la convivenza pacifica, si dovrebbero intensificare i controlli via mare e via terra, in modo tale da rendere veramente efficace una legge in materia.

venerdì 3 luglio 2009

L'editoriale: Beppe, mio caro Beppe...

Lo confesso: Beppe Grillo ha ragione su tutto. L'Italia è un paese pieno di persone a cui si potrebbe dire tranquillamente "Zoccola", "Piduista", "Pedofilo", "Corruttore", "Fottere", "Mafioso" (dal blog di Beppe Grillo, post del 27 giugno 2009). A mio parere è giusto dire apertamente le cose nel momento in cui sono giuste. Ma credo che sia giusto fare lo stesso anche quando non lo sono. E quindi, in via del tutto eccezionale, devo dissentire voi, signor Grillo ( la chiamo "signor" perchè sono sempre stato abituato a questa maniera). No, non mi sembra giusto parlare dell'Italia e degli italiani nel modo in cui avete fatto, non ritengo sia corretto: non è corretto dire che l'indipendenza italiana è stata una vera e propria vittoria di Pirro. Migliaia di patrioti sono morti per la nascita di questo stato (basti pensare alla Giovine Italia di Giuseppe Mazzini e alla coraggiosa Spedizione dei Mille di Giuseppe Garibaldi). Un vero sentimento di Nazione, in quel momento fortemente proprio degli italiani, li ha portati all'indipendenza dagli austriaci, i quali tentavano allora di conservare un impero decadente. Il nemico c'è stato e abbiamo lottato aspramente per vincere, non abbiamo lottato contro il nulla (in precedenza ipse dixit: L'italiano non è mai nato. In compenso la Nazionale di calcio ha conquistato quattro mondiali, due li ha persi in finale. Un risultato apprezzabile, ma non tale da giustificare le guerre di indipendenza (da chi?), dal blog di Beppe Grillo, 21 giugno 2009). Non credo neanche che sia giusto dire che L'Italia è dal 1945 sotto l'occupazione americana (dallo stesso blog, lo stesso giorno, lo stesso post): quell'"occupazione" ha permesso all'Italia di risollevarsi dopo la catastrofe della Seconda Guerra Mondiale. Il Paese era a pezzi, l'economia praticamente inesistente e si usciva da una feroce dittattura. Gli USA ci hanno dato gli aiuti necessari (tra i quali cibo e tecnologie) per risollevarci e arrivare al boom deglia anni '50-'60, e naturalmente in cambio ci hanno chiesto di stare dalla loro parte (oppure finivamo come tutti quei paesi africani che sono stati lasciati a loro stessi dopo la guerra). La vera occupazione avvenne nei paesi dell'area comunista, dove l'URSS impose il Patto di Varsavia per fare in modo che tutti potessero essere strettamente sorvegliati, anche militarmente. L'intervento americano non determinò affatto la perdita della sovranità nazionale: quella si perse con l'avvento della partitocrazia e dei puritani padani (se vi ricordate, negli anni dell'emigrazione dal Sud al Nord Italia comparivano spesso cartelli con su scritto "non si affitta ai meridionali", e forse da qualche parte, visti i tempi, ci sono ancora). Non amo neanche sentir dire "Rossi di vergogna, verdi di rabbia, bianchi di sgomento. Sentimenti tricolori. L'Italia è nata dal nulla e lì è rimasta. Se 150 anni sembrano pochi per costruire una nazione, uno solo in più potrebbe essere insopportabile." Non è giusto dire questo : non si può rinnegare l'Italia e i sacrifici degli italiani per dei problemi che non sono dipesi dalla sua nascita o dalla sua esistenza. La mafia c'era già prima e i politici si sono sempre affermati in Italia come imbroglioni e disonesti grazie all'ignoranza del popolo e ai loro potenti appoggi, che ci sono sempre stati. Ma non si può dire che per questo aver creato l'Italia sia stato un errore: bisogna sempre lottare contro i problemi mai trovare il capro espiatorio di turno. L'Italia c'è e ci sono questi problemi: bisogna risolverli! Non si può maledire la madre perchè ha generato il figlio storpio, ma anzi la si aiuta a curarlo. Credo che voi facciate splendidamente il vostro compito di attivista, ma alle volte cimentarsi in spiegazioni difficili può essere pericoloso: si crede di sapere la soluzione ma in verità non è così. Definire chiaramente le cause dei problemi italiani è complicato perchè sono tante e tutte collegate fortemente tra loro, perciò è meglio misurare le parole al riguardo. Spero che la prossima volta sarete più cauto e riflessivo nel parlare, perchè credo che voi siate una delle poche personalità valide in Italia: è quindi meglio per tutti non ricrederci, o saremo ancora più in pochi a lottare per una nuova Italia più pulita. Cordiali saluti, Marco

giovedì 2 luglio 2009

Inchiesta sulla sanità barese: il cerchio si allarga

L'inchiesta per illeciti nella sanità barese vede aumentare di molto il numero dei presunti indagati. Tra questi figura sempre il manager Tarantini e molte società collegate con lui, tra le quali quella appartenete agli Intini, famiglia altolocata di Noci, centro industriale ed economico vicino Bari.
Tutte sono considerate, sia le società appaltate che appaltatrici, legate a doppio filo con gli esponenti di spicco dell'inchiesta, tra i quali figurerebbe anche l'ex premier Massimo D'Alema, ce avrebbe investito o sostenuto anche considerevolmente le aziende nei bandi di gare truccati. Più l'indagine va aventi più il numero dei coinvolti aumenta, arrivando a toccare sempre più gli alti papaveri della politica pugliese. E probabilmente proprio per questo motivo il governatore della Regione Puglia Nicki Vendola ha deciso di azzerare totalmente la giunta,richidemdo le dimissioni di tutti i membri, dopo che l'inchiesta aveva toccato i consiglieri con deleghe alla sanità (e non solo). La nuova giunta sarà probabilmente decisa nei prossimi giorni, ma è probabile anche che il leader di Sinistra e Libertà decida di aspettare ancora ulteriori sviluppi nelle indagini e relativi nuovi indagati.

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